Recensione episodi glee 5×11, 5×12 e 5×13

S5Cast

 

spero che ci sia qualche gleek in lettura, perchè voglio condividere tutta la mia gioia/ magone per le ultime 3 puntate della quinta stagione andate in onda!

Nonostante io adori glee alla follia e qualunque cosa succeda rimarrà sempre uno dei miei telefilm preferiti, non posso non ammettere che dalla 4 stagione abbia cominciato a perdere colpi, e la quinta è stata una tragedia, a complicare il tutto purtroppo c’è stata la morte di Cory Monteith, che era uno dei protagonisti e colonna portante della serie, e quindi la sceneggiatura è stata tutta stravolta per forza di cose, ma a parte questo i personaggi nuovi non hanno mai conquistato anche da prima., per non parlare delle loro storyline insulse e poi lasciate a metà, ma questo è un altro discorso.

durante tutta la stagione non ho mai pianto, non mi sono mai emozionata in certi momenti quasi annoiata (episodio tributo a Cory/ Finn a parte, che non mi è piaciuto chissà quanto ma comunque mi ha fatto soffrire parecchio, se contate il fatto che Finn era il mio personaggio preferito, insieme a Puck e Santana, e la morte del tuo personaggio preferito, che non è che l’han tolto di mezzo tanto per ma perchè l’attore che lo interpreta purtroppo non c’è più non è una cosa facile da digerire, sono da ricovero? noi gleeks siamo un po’ cosi :D) ma poi con gli ultimi 3 episodi sembrava di esser tornati al glee dei vecchi tempi, un po’ per il ritorno dei vecchi personaggi, un po’ per i vari ricordi/ tributi a Finn ed ecco che possiamo riassumere questi  episodi con una sola parole:

LACRIME!

Glee 5×11 “City of Angels”

Dedicando la loro esibizione alla memoria di Finn, cantando le sue canzoni preferite, le Nuove Direzioni arrivano a Los Angeles per partecipare alle Nazionali di Canto Coreografato, e si scontrano faccia a faccia contro i “Throat Explosion”, i loro più feroci avversari fino ad oggi. ps tanto di cappello a loro, perchè come ballo coreografico hanno spaccato.

Intanto, gli accompagnatori Burt e Carole offrono parole di ispirazione per conto del figlio scomparso, e sono ansiosi di condividere l’esperienza delle Nazionali con gli amici di Finn nella speranza che porterà bei ricordi del loro figlio… ma la recente e devastante perdita può ancora dimostrare di essere troppo dolorosa.

Alla fine Burt e Carol assistono allo spettacolo, ma le new direction si classificano al 2 posto. Al ritorno a Lima, Sue Sylvester costringe il Glee a chiudere contrariamente ai Cheerios (arrivati primi sotto la guida della coach Roz Washington) decidendo di trasformare l’aula canto in un’aula informatica.

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momento più bello della puntata quando alla fine di I still haven’t found what I’m looking for degli u2 (da brividi) Sam alza in alto le bacchette di Finn <3

5×12

tutti gli attuali membri delle new direction si riuniscono per festeggiare quello che è stato il glee club che purtroppo non ci sarà più.

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Graditissimo il ritorno di April Rhodes, la cattiva ragazza quasi alcolizzata di Broadway, e della mitica Holly Holiday

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Santana e Rachel continuano con le scaramucce e qui apro una piccola parentesi: ok Santana sarà pure la solita stronzetta magari con tutte le opportunità che ci sono al mondo è stata un po’ prepotente a presentarsi al provino come sostituta di Rachel ma:

a) una sostituta comunque serve e che male c’è se è la tua amica?

b) molti si dimenticano che Santana ha fatto molto per Rachel pur non essendo la sua “best friend”, quando lei e Quinn hanno truccato i voti per farla diventare reginetta del ballo? quando ha smascherato Brody? il personaggio di Rachel è tornato a essere odioso come un tempo, da un lato è un bene perchè Rachel era troppo Lea, dall’altro non la reggo a volte 😀

Riavvicinamento della Brittana-e della Quick

5×13

Rachel e Santana finalmente fanno pace, Puck e Quinn tornano insieme, che bello io li shippo tanto. Per quanto riguarda invece la brittana a me non è mai piaciuta si erano lasciate troppo superficialmente, Brittany non c iavevo messo molto a consolarsi con Sam, per quanto riguarda Santana ok che Demi Lovato alias Dani, si sa che non sarebbe stata la ragazza della sua vita, anche perchè non è un personaggio fisso, però mollarla cosi, era anche una ragazza più interessante di Brit e ok che son giovani che sperimentano e tutto però a parte i finchel e la klaine le altre coppie nascono e scoppiano cosi ogni 3×2, senza molto senso. Secondo me Santana merita di più sia sentimentalmente che come spazio e storyline.

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A parte alcune coppie che lasciano perplessi la puntata è stata bellissima e strappalacrime, don’t stop believing ha un po’ rotto le balle però rivederli tutti insieme a cantarla e sentire la parte di Finn cantata da Kurt mi ha fatto venire il magone *_*

Per non parlare della voce di Finn alla fine, è bello che lo ricordino ancora 🙂

E’ stato commovente anche vedere i neodiplomati, sopratutto Becky.

E adesso il tutto si sposterà a New York..chissà..

ps: non c’entra niente ma ho adorato questo outfit di Mercedes 😀

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Fatemi sapere cosa ne pensate voi 🙂

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2 Responses to “Recensione episodi glee 5×11, 5×12 e 5×13”

  1. Ilaria ha detto:

    Concordo con te sul fatto che, dalla quarta stagione, Glee non sia più lo stesso (ma anche su quello che hai scritto sui nuovi personaggi). Della 5×11 mi è piaciuta molto “I Still Haven’t Found…”, ma anche quella scena in cui hanno cantato sull’autobus. Della 5×12 mi è piaciuta molto “Toxic” cantata dalla “Unholy Trinity”, ma le altre canzoni non mi hanno colpito più di tanto. La 5×13 mi è piaciuta moltissimo, in particolare “Don’t Stop Believing”… lì mi è scesa una lacrimuccia perché quella canzone E’ Glee. Poi, Quick, Brittana, Mercedes, Kurt…

  2. Alice ha detto:

    è vero delle vecchie canzoni del glee club rivisitate mi è piaciuta solo toxic, loser like me e don’t stop believing che come dici tu è il simbolo del glee club per il resto nulla di che, mi aspettavo di più, però a livello emozionale sono state puntate bellissime.

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